Attività giornalistica

Come funziona

"Attività giornalistica" è un canale del portale DovesiamonelMondo dell’Unità di Crisi della Farnesina dedicato a chi viaggia all’estero per svolgere attività giornalistica.

Il canale è concepito sia per la registrazione su base volontaria dei viaggi individuali dei singoli operatori dell’informazione, sia per la creazione/gestione di utenze, da parte delle testate giornalistiche, per la registrazione di tutte le trasferte all’estero del proprio personale.

I dati relativi ai viaggi registrati, custoditi su server protetti e gestiti dall’Unità di Crisi nel rispetto della normativa sulla privacy, verranno utilizzati solo in caso di comprovate e gravi emergenze -calamità naturali, attentati terroristici, gravi disordini politici, pandemie, atti di pirateria marittima- esclusivamente a fini istituzionali, per consentire di verificare l’incolumità degli stessi iscritti e, se del caso, assisterli in raccordo con le Autorità del Paese coinvolto, e con la rete diplomatico-consolare italiana in loco. I dati sono automaticamente cancellati dal sistema 2 giorni dopo la data di fine viaggio indicata. E’ sempre possibile modificare i dati relativi al proprio viaggio, anche durante la permanenza all’estero, in caso di cambi di destinazione o itinerario.

L’Unità di Crisi, in caso di necessità, può inviare comunicazioni di allerta, avvertenze, indicazioni logistiche, informazioni utili ai connazionali registrati, attraverso SMS ed email (per chi si registri esclusivamente attraverso il portale web DovesiamonelMondo.it) o per il tramite di apposite notifiche push (per gli utenti registrati via smartphone e tablet: clicca qui per scaricare la nuova APP dell’Unità di Crisi).

Per saperne di più sulla protezione e il trattamento dei dati personali Privacy Policy

La registrazione del viaggio su DovesiamonelMondo non comporta per il Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale l’assunzione di obblighi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assistenza ai connazionali all'estero.

Il servizio è riservato ai cittadini italiani, fatto salvo quanto previsto dalla nuova Direttiva UE sulla protezione consolare dei cittadini europei.

La registrazione sul portale non è considerata una prova del possesso della cittadinanza italiana.

L’Unità di Crisi mette inoltre a disposizione delle testate giornalistiche che ne facciano richiesta uno specifico servizio -un “ponte informatico”, attivabile attraverso web services dedicati –che consente di strutturare un sistema di trasferimento automatico delle registrazioni delle trasferte.

Per saperne di più, contatta l’Unità di Crisi (unita.crisi@esteri.it - tel. 0636225)